Funicolare di Budapest, urbana in sede propria (Budavári Sikló del 1870) che porta dalla piazza Adam Clark (Clark Ádám tèr) alla collina del Castello (Szent György tèr) (lunghezza 101 m, dislivello 51 m, pendenza 48%, velocità 1,5 m/s), nell'estate del 2009.
La stazione a valle è in prossimità della stele del "kilometro zero", punto dal quale sono misurate tutte le distanze stradali tra Budapest ed il resto dell'Ungheria (47°29′53″N 19°02′24).
Funicolare elettrica di Rocca di Papa, da un cinegiornale d'epoca tratto da YouTube, l'inaugurazione avvenuta il 28 luglio 1932, che portava da Valle Violata a Rocca di Papa, parte integrante della gloriosa rete dei Castelli Romani e che sostituiva il precedente impianto a contrappeso d'acqua Valle Oscura-Rocca di Papa, inaugurato il 10 ottobre 1906.
L'impianto con uno sviluppo di 333 metri, un dislivello di 92, una pendenza massima del 35,8% aveva uno scartamento di 1200 mm e viaggiava ad una velocità di 2 m/s.
La funicolare era servita da due vetture in modalità va-e-vieni, collegate fra loro da una fune di trazione che nella stazione superiore si avvolgeva sulle pulegge di un argano, mentre lungo la linea era sostenuta da rulli ad asse orizzontale.
Il binario era sormontato da una linea aerea a due fili: uno per l'illuminazione delle vetture e l'altro per i comandi e le segnalazioni. Le vetture erano dotate di un piccolo pantografo con due striscianti isolati per i due fili.
La chiusura avvenne il 15 gennaio 1963, dopo poco più di trent'anni d'esercizio.
